Geppetto, formazione permanente sulla famiglia

25 Settembre 202326 Settembre 2023 admin

di Philippe Bordeyne

“Geppetto” è un progetto promosso dal Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II con il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita con l’obiettivo di proporre una formazione permanente a tre movimenti famigliari internazionali: Equipe Notre Dame, Marriage Encounter e Amore & Verità. A questi tre movimenti si è aggiunto un gruppo di coppie molto attivo nel Santuario della Santa Casa di Loreto.

Il programma è stato avviato nel mese di ottobre del 2022 con un fine settimana a Roma che ha visto anche l’udienza da papa Francesco, e l’idea era quella di entrare nella scoperta della sua esortazione apostolica Amoris Laetitia.

Successivamente si sono svolti corsi online con cadenza mensile, che si sono conclusi con cinque giorni nel Santuario di Loreto, dal 29 giugno al 3 luglio 2023.

E’ stata un’esperienza molto profonda per tutte le coppie, quella di entrare nella Santa Casa di Maria e riscoprire la propria vocazione come coniugi. Credo che la principale scoperta di tutto il percorso di formazione sia stata innanzitutto la forza dell’insegnamento e il nutrimento che questo insegnamento porta ad ogni coppia sposata.

Le 23 coppie provenienti da cinque continenti che hanno partecipato al progetto hanno poi scoperto che il carisma del proprio movimento può essere condiviso e che ogni movimento può ricevere molto dagli altri. Si è creata un’autentica comunione e il testo di preparazione del Sinodo ci insegna che non c’è missione senza comunione.

Le coppie che hanno preso parte a questo percorso di formazione sono state davvero rinnovate nel sacramento del matrimonio e hanno affermato di volersi impegnare ancora di più in questa missione: una missione all’interno del movimento, ma anche una missione verso quelle persone che vivono in quelle che papa Francesco chiama “periferie esistenziali”: quelle persone che non hanno la possibilità di conoscere e capire il significato del sacramento del matrimonio, ma anche quelle persone che hanno fallito sulla strada del sacramento del matrimonio stesso. La grazia del sacramento, quindi – dunque – è un dono che può essere condiviso.

Questo anno di formazione può dunque dire di aver davvero ottenuto un rinnovo nella vocazione al sacramento del matrimonio.

Per il futuro le coppie hanno espresso un desiderio molto forte di rimanere in contatto, perché hanno imparato molto l’una dall’altra, anche all’interno degli stessi movimenti. L’altro desiderio espresso è che questa esperienza possa essere offerta ad altre coppie che sono già impegnate nei movimenti familiari e che potrebbero andare più avanti verso la missione.