Concorso per Licenziati e Dottorati

REGOLAMENTO PER LA PREMIAZIONE AI TRE MIGLIORI LICENZIATI

1. L’Istituto potrà concedere, al termine di ogni Anno Accademico tre premi ai tre studenti più meritevoli del corso alla Licenza, scelti tra quelli che avranno ottenuto le migliori qualifiche.

2. Il premio verrà conferito il giorno in cui si celebrerà il Dies Academicus dell’anno accademico successivo.

3. Possono partecipare a tale concorso tutti gli studenti che abbiano conseguito il titolo entro la sessione di giugno o eventualmente nella sessione autunnale del II anno di corso, se il Dies Academicus è posteriore alla fine della sessione di grado autunnale.

4. La valutazione viene affettuata sul programma complessivo degli studi, scegliendo i tre migliori curricula, che saranno proposti al Preside, che assegna il premio. In caso di ex-aequo, sarà il Preside a decidere con giudizio insindacabile.

5. Il premio consiste in buoni libri nella misura di € 500,00 al primo, € 300 al secondo ed € 200 al terzo, e un attestato di merito.

 

REGOLAMENTO DEL PREMIO SUB AUSPICIIS PER LA PUBBLICAZIONE DI TESI DI DOTTORATO DEL PONTIFICIO ISTITUTO GIOVANNI PAOLO II NELLA COLLANA “STUDI E RICERCHE”

1. Il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia concede un premio Sub Auspiciis per la pubblicazione della tesi dottorale nella collana “Studi e ricerche” o eccezionalmente presso altro editore, con l’approvazione del Consiglio della Sede Centrale.

2. La tesi, difesa presso l’Istituto, deve aver ottenuto come voto finale Summa cum laude e il permesso esplicito della commissione per la pubblicazione integrale. Il presidente della commissione di tesi, rappresentando l’unanimità del giudizio della commissione, sottopone la richiesta al Consiglio della Sede Centrale.

3. E’ il Consiglio della Sede Centrale che concede, con giudizio insindacabile, il premio Sub Auspiciis.

4. Il premio consiste in un contributo economico alla pubblicazione, fino ad un massimo di un terzo della spesa totale.