Paternità e maternità per sempre

a cura di Stanislaw Grygiel

Cantagalli, 2023

Il donare e il ricevere costituiscono, nel senso più profondo del termine, l’essenza del lavoro che viene compiuto nella reciproca, laboriosa presenza del padre, del figlio e della madre, che rivela loro l’essere proprio padre e figlio. Non abbiamo qui a che fare con i processi biologici, economici, e tanti altri dello stesso genere, ma con la vita nello Spirito e nella Verità. Nella società che non nasce nella domanda sul padre e sul figlio, la domanda sulla persona diventa incomprensibile. Di conseguenza gli uomini perdono la fede, la speranza e l’amore, perdono la libertà che li raggiunge unita a questi tre doni (S. Grygiel).

Stanisław Grygiel (1934-2023), nato in Polonia venne chiamato a Roma da Giovanni Paolo II per partecipare alla fondazione del Pontificio Istituto Giovanni  Paolo II (1982) nel quale è stato professore ordinario di antropologia filosofica  fino al 2007 e dove ha continuato a offrire corsi fino al 2019. Dal 2004 al 2022 è stato Direttore della Cattedra Karol Wojtyła presso il medesimo Istituto. Nel 1965 aveva conseguito il dottorato in filosofia presso l’Università Cattolica di Lublino sotto la direzione di Karol Wojtyła. Dal 1963 al 1980 è stato direttore del mensile Znak di Cracovia e negli anni 1970-1980 docente di filosofia alla Pontificia Accade[1]mia Teologica di Cracovia. È co-fondatore del trimestrale Il Nuovo Areopago, di cui è stato caporedattore fino al 2002.

Paternità e maternità per sempre raccoglie contributi di Alexandra Diriart, Alexandra Diriart, Wojciech Giertych, Ludmiła Grygiel, Dariusz Kowalczyk, Livio Melina e Juan José Pérez-Soba.