Pellegrinaggio del Jp2 a Santa Maria in Trastevere
Venerdì 25 marzo la comunità accademica dell’Istituto Jp2, guidata dal Gran Cancelliere e del Preside, ha compiuto un pellegrinaggio alla Basilica di Santa Maria in Trastevere, accompagnati dalla Comunità di Sant’Egidio. Parte integrante del pellegrinaggio, che si è concluso con i vespri nella Basilica di Santa Maria, è stata la visita nel quartiere di Trastevere alle varie attività della Comunità a sostegno dei poveri e degli immigrati.
Guidato dal gran cancelliere Vincenzo Paglia (che è stato il primo prete ad entrare nella Comunità, nel 1972) il gruppo ha visitato la chiesa di Sant’Egidio, dove è stata celebrata anche la messa, pranzato al ristorante “Gli Amici” (gestito dalla stessa Comunità, e il cui personale è composto da soggetti fragili) e visitato la Mensa dove ogni giorno mangiano centinaia di persone, la scuola di italiano e gli alloggi per profughi e immigrati, tra cui anche alcuni appena arrivati dall’Ucraina.
La giornata si è conclusa con la celebrazione dei vespri nella basilica di Santa Maria in Trastevere, con la partecipazione del parroco don Marco Gnavi, durante i quali è stata anche recitata un’intenzione speciale di preghiera per la pace in comunione spirituale con il Santo Padre che in quel giorno ha consacrato l’Ucraina e la Russia al Cuore Immacolato di Maria.
La giornata ha rappresentato un importante momento di aggregazione per gli studenti, i docenti e il personale del Jp2 e ha consentito di conoscere le molteplici attività della Comunità di Sant’Egidio (di cui fanno parte, oltre a monsignor Paglia, anche i vicepresidi Milena Santerini e Agostino Giovagnoli) a servizio delle fasce più deboli, nel segno dell’integrazione, ma è stata anche l’occasione per visitare uno dei quartieri più importanti di Roma, ricco di storia e arte. Basti pensare che a pochi metri di distanza sorgono i luoghi dove vissero papa Callisto, santa Cecilia e dove soggiornarono san Benedetto da Norcia e Francesco d’Assisi.
