Da 12 paesi del mondo a Roma per il primo Expert Meeting del Family International Monitor

Si è tenuto dal 13 al 15 maggio a Roma il primo Expert Meeting del Family International Monitor.

I rappresentanti di 12 Università e Centri di Ricerca provenienti da Messico, Benin, USA, Finlandia, Spagna, Kenya, Italia, Cile, Qatar, Repubblica Ceca e Libano si sono incontrati per dare il via ai lavori dell’Osservatorio, nato a dicembre 2018 con l’obiettivo di attuare una ricerca scientifica a livello internazionale sulla condizione concreta delle famiglie nei diversi contesti sociali, culturali ed economici.

In questi giorni il gruppo ha avviato i lavori dell’indagine che si svolgerà lungo un arco temporale di 3 anni (2019-2021) e sarà scandita dalla realizzazione di due report su famiglia e povertà relazionale famiglia e povertà economica, direttrici fondamentali che guideranno tutta la ricerca sul tema.

L’incontro ha permesso di condividere strumenti, metodologie, tempistica e modalità operative per la raccolta dei dati per la redazione di Report nazionali e di un Report di sintesi. È inoltre stato occasione per condividere le attività di comunicazione e network dell’Osservatorio, il cui strumento di diffusione prioritario sarà una newsletter.

Hanno partecipato al Meeting, oltre a Caritas Internationalis, anche rappresentanti del Dicastero Laici, Famiglia e Vita, dell’ ELFAC (European Large Families Confederation) e della FAFCE (Federation of Catholic Family Associations in Europe).

L’Expert Meeting si è concluso con l’Udienza Papale di mercoledì 15 maggio, giorno in cui ricorre anche la Giornata Internazionale della Famiglia indetta ogni anno dalle Nazioni Unite. Il tema della giornata di quest’anno è “Famiglia e Climate Action: un focus su SDG13”. Il Santo Padre, dopo aver salutato i partecipanti al Meeting, ha ricordato la Giornata Internazionale della Famiglia anche con un tweet: Promuovere lo sviluppo della #famiglia significa sostenere la cura di ogni persona e di tutto il creato. #ClimateAction.