“La famiglia è viva”: uno studente del Jp2 vince il premio per tesi di laurea

E’ stato vinto da uno studente del Jp2 il premio per la migliore tesi di laurea su temi rilevanti per la famiglia, assegnato dall’Associazione Famiglie Numerose lo scorso 30 ottobre.

Giacomo Salza ha ottenuto infatti il premio per la tesi Curare fino alla fine, a pari merito con Grazia Stefanuto dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia, aggregato alla Facoltà di Scienze dell’Educazione della Pontificia Università Salesiana.

“Il lavoro di Giacomo Salza su Curare fino alla fine – si legge nella motivazione –  è stato valutato vincitore  del Premio “La famiglia è viva!” perché mette al centro della riflessione un tema troppo spesso allontanato dal discorso pubblico, ma anche dalla consapevolezza delle persone: la sfida dell’umanizzazione della fase terminale della vita, e la necessità di fare i conti con dolore, dipendenza, fragilità e vicinanza alla morte”.

“L’elaborato – si legge ancora nella motivazione – ripercorre in modo particolarmente efficace sia il costante Magistero ecclesiale sul tema, sia il dibattito culturale, giuridico, medico e bioetico oggi presente, segnalando quanto sia complesso e drammatico abitare questa fase della vita restituendole dignità e speranza, e insieme quanto sia necessario “non abbandonare nessuno”.

Il titolo completo della tesi di licenza di Giacomo Salza è Curare fino alla fine. Aspetti etici e antropologici delle cure palliative, il relatore è il professor Luigi Zucaro è stata discussa il 29 ottobre 2020.

“La tesi esplicita un chiaro quanto fondamentale riferimento antropologico al tema della sofferenza – si legge ancora nella motivazione – riferimento purtroppo oggi spesso trascurato a vantaggio di un principio di autodeterminazione che tradisce una libertà narcisistica e senza alcun vincolo. Emerge inoltre con chiarezza la centralità della dimensione relazionale e familiare nell’accompagnamento della persona in questa fase di vita, evitando un modello individualistico e puramente medico- biologico. “In tale prospettiva, questo lavoro evidenzia che, anche se con modalità diverse, ogni famiglia deve fare i conti con il tema della cura e della sofferenza. La tesi si situa così pienamente in sintonia con i valori e con gli obiettivi del presente Bando, ricordando che c’è tanta più vita anche nel fine vita, quanto più la famiglia è viva”.