Una Teologia dal Mediterraneo: il JP2 e il PISAI insieme per una ricerca teologica interculturale e interreligiosa. Conferenza pubblica il 6 novembre.
Il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II (JP2) e il Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica (PISAI) si uniscono in una fruttuosa collaborazione di ricerca unendo le reciproche specificità di studio per produrre una riflessione teologica interculturale e interreligiosa sui temi di particolare interesse per le comunità di entrambi gli Istituti.
“Una teologia dal Mediterraneo: prospettive in contesto e ricadute sulla ricerca teologico-pratica”: è questo il seminario integrato che vedrà impegnati docenti e dottorandi Jp2 e PISAI per l’anno accademico 2025-2026. Un percorso di ricerca strutturato in un incontro al mese presso l’Auditorium del Jp2 dalle 10.15 alle 12.45 e che vedrà gli interventi di professori interni ed esterni e momenti laboratoriali interni secondo il metodo sinodale.
Ad aprire l’anno di ricerca una conferenza pubblica che si terrà giovedì 6 novembre 2025 alle ore 17.00 presso la storica e affascinante Biblioteca Maurice Borrmans del PISAI (Viale Trastevere 89, Roma). Interverrà S. Em. il Card. George Jacob Koovakad, Prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso, che ha avuto un ruolo molto importante nella preparazione della visita di Papa Francesco a Marsiglia nel 2023 proprio nell’ambito della teologia dal Mediterraneo.
Il seminario, in piena continuità con il Manifesto per una teologia dal Mediterraneo infatti (Marsiglia 21 settembre 2023), propone focus di approfondimento che assumono quale punto di riferimento contestuale il bacino del Mediterraneo come ambiente significativo per lo sviluppo di una riflessione teologica contestuale: due Istituti unici nel panorama accademico pontificio mettono in comune le reciproche specificità accademiche per la crescita delle loro scuole dottorali e del modo di fare ricerca.



